All’outlet di Marcianise ci vado sempre con un milione di aspettative, credo ogni volta di poter fare l’affare del secolo, giro per i negozi piena di speranza e invece matematicamente vado via a mani vuote (se escludiamo quella volta in cui comprai i guanti di pelle da moto che ho usato durante il viaggio a Caponord e che ho immortalato proprio sotto la rupe) . In effetti ho sempre la sensazione che negli outlet ci sia troppo fumo e poco arrosto, tutto troppo soggetto al roteare capriccioso dei gusti e delle tendenze dettate chi sa da dove! E poi di avere a tutti i costi un pezzo firmato, in tutta onestà poco me ne cale… Questo mi mette davanti all’innegabile, incontrovertibile e inconfutabile certezza che io sono una tipa da mercatini vintage e piccoli negozi.
Di seguito le foto scattate a Caponord ai miei guantini da outlet. Ho anche il cappello di lana e il naso bordeaux da pieno inverno, solo che era agosto…
Occhi da orientale 
file e file di macchine nel weekend tutte dirette verso questo outlet!!!
ma pecchè?
non ci ho ancora messo piede per i tuoi stessi motivi, non m’ispira nessun tipo di curiosità!
il centro Campania è molto più interessante per gli acquisti..
E poi per mezzo di questo outlet la domenica sera ho perso l’abitudine di andare al cinema al Campania, milioni di persone a bloccare il traffico! Però una volta almeno devi andarci, solo per vedere le signore vestite tutte firmate con l’avambraccio alzato che trasporta la borsa (anch’essa firmata, ovviamente) e i mariti corti e chiatti che fanno i portaborse… uno spettacolo!! 😀
un classico quadretto intramontabile!
il fatto è che una volta che vado da quelle parti preferisco non perdere tempo in un posto dove non comprerei niente,.sai com’è..quando entri nei centri commerciali ci passi ore e ore e nemmeno te ne accorgi,..
Infatti! Io ho il brutto vizio di andarci col mio fidanzato che chi sa perché nell’outlet ci passerebbe una giornata a fare shopping (per lui si trovano un sacco di cose!!) mentre c’ha na specie di ritrosia allergica ai centri commerciali… sarà perché come fai tu, anche io ci perdo ore e ore e ore e ore 🙂